ROMA, VOLONTARI LEIDAA METTONO AL SICURO CUCCIOLO DELLA SCROFA UCCISA ALL'AURELIO. ON. BRAMBILLA: “ABBIAMO DIMOSTRATO CHE SALVARLI È POSSIBILE”

“Una grande vittoria per tutti coloro che amano gli animali e vogliono veder rispettato il loro diritto alla vita!”. Così l'on. Michela Vittoria Brambilla commenta il salvataggio di un giovane cinghiale ritrovato a Roma in un parco del quartiere Aurelio che ieri, per tutto il giorno, ha impegnato LEIDAA con la responsabile Fauna selvatica, Paola Samaritani. Il cucciolo - figlio della scrofa abbattuta il 16 ottobre scorso con altri sei piccoli in un altro parco del quartiere - è stato recuperato dai volontari e condotto in un luogo sicuro. Il video, postato su Facebook alle 22,30 dall’on. Brambilla, visibile su YouTube al link https://www.youtube.com/watch?v=lgA35absttA e scaricabile da https://drive.google.com/open?id=117wyByBUqzv3Nxnw9sEz4UEzPxn6Zaof  documenta il momento finale di una lunghissima giornata, quando il cinghialino, accompagnato dalla responsabile di LEIDAA, ha raggiunto la sua destinazione: una fattoria didattica nei pressi della capitale, dove, a spese di LEIDAA, potrà vivere felicemente. Nel quartiere Aurelio si aggira anche un altro giovane cinghiale, della stessa famiglia, che i volontari stanno monitorando per metterlo al sicuro prima possibile.

“Intendo ringraziare con tutto il cuore - dichiara l'on. Brambilla - i volontari LEIDAA e la nostra responsabile Fauna selvatica Paola Samaritani, che ha dedicato al salvataggio tutta la domenica, e gli attivisti delle varie associazioni, accorsi sul posto, che l’hanno aiutata. Un sentito ringraziamento anche ai vigili del tredicesimo Aurelio che hanno garantito la massima collaborazione, con grande sensibilità. Un “grazie” ulteriore all'Azienda sanitaria locale che ha facilitato tutte le pratiche amministrative per arrivare al fine atteso”.

“Insieme abbiamo dimostrato - continua l’on. Brambilla - che con noi le chiacchiere stanno a zero. Facciamo fatti concreti e salviamo gli animali. I cinghiali hanno diritto di vivere come tutti gli altri animali. E non devono essere uccisi senza pietà, come il Comune di Roma e la polizia metropolitana hanno fatto con la mamma e i sei cuccioli un mese e mezzo fa. Anche in quell’occasione, ma invano, noi della LEIDAA ci eravamo offerti di prendere in carico gli animali”.

“Quella strage è imperdonabile - conclude l'ex ministro - ma ora bisogna guardare avanti e fare in modo che l’orrore non si ripeta: per questa ragione la LEIDAA ha dato la propria piena disponibilità a rendersi parte diligente nella cattura dei cinghiali vaganti sul territorio comunale e a trovare loro una sistemazione dove possano vivere sereni e per sempre”. Proprio come ha fatto ieri.


CANCELLA ISCRIZIONE    |     UNSUBSCRIBE


MailUp Email inviata con MailUp
Con MailUp la disiscrizione e' sicura